Shanghai Pudong supera i 30 milioni di transiti: +40% di viaggiatori stranieri

italian.shanghai.gov.cn| 2025-10-30
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​[Foto/Shanghai Observer]

Al 27 ottobre, il numero complessivo di passeggeri in transito all’aeroporto internazionale di Shanghai Pudong ha superato quota 30 milioni, raggiungendo questo traguardo con due mesi di anticipo rispetto all’anno scorso. L’aumento rispetto allo stesso periodo del 2024 è del 19,8%, e il traffico rappresenta circa un quarto del totale nazionale dei passeggeri internazionali in arrivo e in partenza negli aeroporti cinesi.

Negli ultimi anni, la Cina ha ampliato costantemente la propria rete di Paesi esenti da visto: attualmente ha introdotto l’esenzione unilaterale dal visto per 47 Paesi e ha esteso la politica del transito senza visto di 240 ore a 55 Paesi. Essendo una delle principali porte d’accesso al Paese, l’aeroporto di Pudong ha tratto particolare beneficio da queste mirure di apertura.

Secondo i dati pubblicati, tra i 30 milioni di passeggeri registrati quest’anno, oltre 8,4 milioni sono cittadini stranieri, con un incremento del 41% rispetto al 2024. I viaggiatori provenienti da Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti figurano tra i più numerosi. Tra gli stranieri entrati senza visto, quasi 2,3 milioni hanno usufruito dell’esenzione, pari a oltre la metà del totale. Inoltre, il numero di passeggeri che hanno richiesto il transito senza visto di 240 ore è aumentato del 76% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (quando era ancora in vigore la formula delle 144 ore), a conferma dell’impatto positivo delle nuove politiche di gestione dell’immigrazione sul traffico internazionale.

Con l’espansione della rete di rotte internazionali e il crescente valore del passaporto cinese, la domanda di viaggi all’estero tra i residenti della Cina continentale continua a crescere. Dall’inizio dell’anno, quasi 10 milioni di cittadini cinesi hanno viaggiato all’estero partendo da Pudong, con un incremento del 12% su base annua. Oltre il 60% ha scelto destinazioni vicine come Giappone, Corea del Sud, Singapore, Malesia, Thailandia, Hong Kong e Macao, mentre i viaggi a lungo raggio verso l’Europa sono aumentati del 5% rispetto all’anno precedente.

Con l’arrivo della stagione invernale-primaverile, l’aeroporto di Pudong prevede di operare in media 720 voli internazionali al giorno, collegando 279 destinazioni in 48 Paesi, comprese Hong Kong, Macao e Taiwan. Sono inoltre previsti il ripristino della rotta per Nuova Delhi, l’apertura di nuovi collegamenti come quello per Buenos Aires e un aumento delle frequenze verso l’Italia e Londra. Queste novità offriranno ai viaggiatori cinesi più opzioni di spostamento internazionale e rafforzeranno ulteriormente il ruolo di Shanghai come principale hub aereo globale.

 

Fonte: Shanghai Observer