Domande frequenti sulla politica di esenzione unilaterale dal visto

italian.shanghai.gov.cn

Domanda: Quali cittadini stranieri possono recarsi in Cina usufruendo della politica unilaterale di esenzione dal visto?

Risposta: I titolari di passaporto ordinario di 43 Paesi — tra cui Brunei, Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Malesia, Svizzera, Irlanda, Ungheria, Austria, Belgio, Lussemburgo, Nuova Zelanda, Australia, Polonia, Portogallo, Grecia, Cipro, Slovenia, Slovacchia, Norvegia, Finlandia, Danimarca, Islanda, Andorra, Monaco, Liechtenstein, Corea del Sud, Bulgaria, Romania, Croazia, Montenegro, Macedonia del Nord, Malta, Estonia, Lettonia, Giappone, Brasile, Argentina, Cile, Perù e Uruguay (per il gruppo a partire dal Brasile l'esenzione entrerà in vigore il 1º giugno 2025) – possono entrare in Cina senza visto per affari, turismo, visite a parenti o amici, scambi o transito, a condizione che la permanenza non superi i 30 giorni.

 

Domanda: Gli stranieri idonei devono presentare una dichiarazione preventiva presso le ambasciate o i consolati cinesi?

Risposta: No, gli stranieri che soddisfano i requisiti non devono effettuare alcuna dichiarazione preventiva presso le rappresentanze diplomatiche cinesi.

 

Domanda: Le autorità cinesi di frontiera verificano il motivo dell'ingresso? Sono necessari altri documenti oltre al passaporto?

Risposta: Gli stranieri in possesso dei requisiti previsti potranno entrare in Cina dopo controllo e approvazione delle autorità di frontiera. In caso di motivazioni non ammissibili o altre circostanze legali di esclusione, l'ingresso sarà negato. Si consiglia di portare con sé documentazione a supporto del motivo dichiarato, come lettere d'invito, prenotazioni di volo o hotel. L'esenzione non si applica a chi entra per lavoro, studio o attività giornalistiche.

 

Domanda: Esistono requisiti particolari per i minorenni?

Risposta: No, i minorenni devono soddisfare le stesse condizioni previste per gli adulti.

 

Domanda: Ci sono requisiti sul tipo e la validità dei documenti?

Risposta: È richiesto un passaporto ordinario valido per l'intera durata del soggiorno. Altri documenti (certificati di viaggio, documenti temporanei o d'emergenza) non sono accettati per l'esenzione.

 

Domanda: Come viene calcolato il periodo di 30 giorni?

Risposta: Il conteggio parte dal giorno successivo all'ingresso e copre 30 giorni di calendario consecutivi.

 

Domanda: È possibile partire da un Paese diverso da quello di cittadinanza?

Risposta: Sì, è possibile partire da qualsiasi Paese o regione esterna alla Cina.

 

Domanda: L'esenzione si applica solo ai voli?

Risposta: No, si applica a tutti i porti di ingresso via terra, mare e aria aperti agli stranieri (salvo diversa previsione normativa o accordi bilaterali). Chi entra con mezzo privato deve rispettare le procedure doganali specifiche.

 

Domanda: I gruppi turistici possono usufruirne?

Risposta: Sì, l'esenzione si applica sia ai viaggi individuali che di gruppo.

 

Domanda: È possibile richiedere una proroga oltre i 30 giorni?

Risposta: Chi intende rimanere oltre i 30 giorni deve richiedere un visto in anticipo presso un'ambasciata o consolato cinese. Se emergono motivi giustificati dopo l'ingresso, è possibile chiedere un permesso di soggiorno temporaneo presso le autorità locali competenti.

 

Domanda: Sono consentiti ingressi multipli? Ci sono limiti al numero di ingressi o alla durata totale del soggiorno?

Risposta: Sono ammessi ingressi multipli per chi soddisfa i requisiti. Attualmente non vi sono limiti al numero o alla durata complessiva, ma non è consentito svolgere attività incoerenti con il motivo dichiarato.