Il Summit Annuale delle Tendenze della Cina prende il via a Shanghai

Il China Annual Trends Summit 2025 si svolgerà dal 12 al 13 giugno nel distretto di Jing'an a Shanghai, costituendo una piattaforma strategica per mettere in mostra l'evoluzione della moda cinese, promuovere lo scambio culturale e incentivare l'innovazione nel settore.
Promosso congiuntamente dal Ministero della Cultura e del Turismo e dal Governo Popolare della Municipalità di Shanghai, l'evento integra dialoghi tematici, esposizioni artistiche e opportunità d'investimento, evidenziando il panorama della moda in Cina e il suo ruolo nelle interazioni culturali globali.
Il primo giorno prevede un simposio tematico con interventi di rappresentanti dei settori dell'arte, della moda e del turismo su temi quali: le origini estetiche della moda cinese, l'eccellenza tra moda e arte, e la nuova estetica cinese nell'abbigliamento. Seguirà una tavola rotonda dedicata al rafforzamento della competitività di eventi e marchi cinesi nel settore moda.
Uno dei momenti chiave sarà la presentazione di un rapporto sullo sviluppo del consumo di moda in Cina, che analizzerà in modo sistematico l'evoluzione di questo segmento, ne illustrerà lo stato attuale e proporrà previsioni sulle tendenze future.
La sera dello stesso giorno si terrà la Fashion Night, che si aprirà con una sfilata capace di fondere abiti tradizionali cinesi e design contemporaneo, arricchita da tecnologie innovative per effetti visivi avanzati, esaltando la vitalità moderna del patrimonio culturale immateriale. La serata comprenderà anche cerimonie di premiazione e performance artistiche, in cui la moda si intreccerà con le espressioni culturali.
Il 13 giugno, il summit ospiterà una conferenza sul venture capital, con la partecipazione di imprese del settore moda, aziende tecnologiche e istituzioni finanziarie, che presenteranno i propri progetti in format roadshow. L'obiettivo è creare piattaforme condivise e nuove opportunità di collaborazione lungo l'intera filiera industriale.
"Il debutto di questo evento nazionale a Shanghai è il frutto del patrimonio culturale unico della città e del suo vivace ecosistema creativo", ha dichiarato Ma Li, vicedirettore del Dipartimento per lo Sviluppo Industriale del Ministero della Cultura e del Turismo.
"Dal primo negozio di sartoria occidentale aperto in via Nanchino alla fine del XIX secolo, passando per la moda del qipao in via Huaihai negli anni '30, fino al recente successo della serie Blossoms, Shanghai è sempre stata all'avanguardia della cultura della moda cinese, dettando tendenze e attirando un vasto pubblico nazionale e internazionale".
"La cultura della moda è profondamente radicata nell'identità di Shanghai: non rappresenta solo creatività e design, ma è anche un punto di riferimento culturale essenziale", ha aggiunto Jin Lei, vicedirettore dell'Ufficio Municipale per la Cultura e il Turismo di Shanghai.
Nel 2024, il distretto di Jing'an ha aperto 234 flagship store, tra cui sei lanci a livello mondiale e tre anteprime per l'Asia. Entro il 2025, la città punta a raggiungere un volume di consumo di moda superiore a 520 miliardi di yuan (circa 72,4 miliardi di dollari), con un tasso di crescita annuale del 5%.
Speciali
Domande Frequenti
- Domande frequenti sulla politica di esenzione unilaterale dal visto
- FAQ: come visitare la Cina senza visto
- Come si ottiene il certificato di approvazione e deposito per i progetti di investimento stranieri?
- Quali politiche di sostegno ha attuato Shanghai per promuovere lo sviluppo dell'industria biofarmaceutica?