Mercato, fiducia e futuro: la voce delle imprese straniere alla CIIE di Shanghai

italian.shanghai.gov.cn| 2025-11-10

Il 5 novembre si è aperta al National Exhibition and Convention Center (NECC) di Shanghai l’ottava edizione della China International Import Expo (CIIE). All’evento partecipano 4.108 aziende provenienti da 155 Paesi, regioni e organizzazioni internazionali, riunite per condividere le opportunità di crescita offerte dal mercato globale.

La sera precedente, numerosi dirigenti di multinazionali e rappresentanti di camere di commercio si sono incontrati al Giardino Yuyuan, in occasione del ricevimento “Notte a Shanghai”, un evento di scambio e networking per scoprire la cultura locale e discutere nuove possibilità di cooperazione.

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​I leader di aziende internazionali si sono riuniti al Giardino Yuyuan. [Foto di Chen Yue/The Paper]

Tra i presenti, la società svedese Alfa Laval, che opera in Cina da oltre quarant’anni. Per il quinto anno consecutivo partecipa alla CIIE e, per l’occasione, ha scelto Shanghai anche come sede per riunire i membri del management.

“Partecipiamo alla CIIE non solo per comprendere meglio le politiche e le strategie di sviluppo del governo cinese, ma anche per osservare da vicino le mosse dei nostri concorrenti sul mercato. Competiamo sia con fornitori cinesi sia con imprese internazionali, e la CIIE rappresenta per noi un’opportunità preziosa per cogliere le tendenze della concorrenza”, ha dichiarato Tom Erixon, presidente e amministratore delegato del gruppo Alfa Laval.

Lorenzo Riccardi, presidente della Camera di Commercio Italiano in Cina, vive e lavora a Shanghai da oltre vent’anni. Ha spiegato che le imprese italiane associate alla Camera hanno investito in Cina circa 15 miliardi di euro, impiegando oltre 130.000 dipendenti. “Shanghai è un polo economico e finanziario di primaria importanza, non solo per la Cina ma per l’intera regione dell’Estremo Oriente. Per l’Italia, la Cina è ormai il principale partner commerciale in Asia”, ha affermato Riccardi.

In occasione di questa edizione della CIIE, l’Agenzia ICE (Italian Trade Agency) ha allestito un Padiglione nazionale italiano, promuovendo la partecipazione di numerose aziende. “La CIIE è una delle migliori occasioni per gli operatori stranieri di scoprire le nuove opportunità e tendenze del mercato cinese. Ci auguriamo che questo evento contribuisca a valorizzare la presenza delle aziende italiane e favorire lo scambio di esperienze e conoscenze, in Cina come a livello mondiale”, ha aggiunto Riccardi.

Sean Stein, presidente della Camera di Commercio Americana di Shanghai, ha sottolineato come la Cina “occupi una posizione di vertice a livello internazionale per capacità manifatturiera, infrastrutture ed ecosistema industriale”, oltre a vantare “un mercato dei consumi di dimensioni straordinarie”. Nonostante alcune fluttuazioni nelle relazioni bilaterali, “molte imprese statunitensi continuano a credere nelle prospettive di sviluppo in Cina”, ha dichiarato Stein, aggiungendo: “La CIIE è una piattaforma straordinaria per promuovere i nostri prodotti sul mercato cinese. Siamo fiduciosi di poter firmare nuovi accordi commerciali durante la fiera e portare così un numero sempre maggiore di prodotti americani ai consumatori cinesi”.

 

 

Fonte: The Paper