Visionari dell'IA a Shanghai per il futuro dell'innovazione

italian.shanghai.gov.cn| 2025-07-31
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I leader del settore dell'intelligenza artificiale si sono riuniti il 27 luglio per una tavola rotonda durante la Conferenza Mondiale sull'Intelligenza Artificiale (WAIC), puntando l'attenzione sul ruolo cruciale della Cina nel plasmare il panorama globale dell'IA. [Foto fornita a chinadaily.com.cn]

I leader del settore dell'intelligenza artificiale si sono riuniti il 27 luglio per una tavola rotonda durante la Conferenza Mondiale sull'Intelligenza Artificiale (WAIC), puntando l'attenzione sul ruolo cruciale della Cina nel plasmare il panorama globale dell'IA.

L'iniziativa, promossa dall'Ufficio per gli Affari Esteri del Governo Popolare della Municipalità di Shanghai e organizzata da China Daily, aveva come tema "Dialoghi intelligenti, futuro condiviso" e ha riunito esperti di IA e leader aziendali tra cui Jeff Shi, presidente della divisione Asia-Pacifico di SenseTime, Wang Lei, presidente della Wenge Tech di Pechino, e Wang Guanchun, CEO di Laiye Technology, insieme ad altri esponenti del mondo accademico e industriale.

Durante le discussioni su come la tecnologia stia trasformando i settori industriali e migliorando la vita quotidiana, sono state condivise le buone pratiche di Shanghai in materia di politiche, innovazione e cooperazione globale, evidenziando l'ambizione della città di diventare un hub mondiale dell'innovazione e una forza trainante nello sviluppo internazionale e inclusivo dell'IA.

Le discussioni sono state moderate dagli editor stranieri di China Daily, Stephanie Ann Stone e Owen Thomas Fishwick, che il giorno precedente avevano visitato i padiglioni della WAIC, immergendosi nelle ultime novità e osservando da vicino come l'IA stia trasformando settori come i trasporti e la sanità, integrandosi perfettamente nella vita urbana.

Il forum, ospitato presso la Shanghai Tower, si è articolato in due sessioni.

La prima sessione ha approfondito l'approccio strategico della Cina allo sviluppo dell'IA, riconoscendo le politiche di sostegno del Paese, la collaborazione internazionale aperta e i progressi nell'innovazione algoritmica, nella governance dei dati, nella formazione dei talenti e nella cooperazione globale.

"L'intelligenza artificiale sta trasformando profondamente vari aspetti della nostra società e della nostra economia," ha affermato Wang Lei, anche ricercatore presso l'Accademia Cinese delle Scienze. "Gli imprenditori cinesi hanno dato contributi significativi, come l'open source del modello DeepSeek, che ha avuto un ruolo cruciale nella democratizzazione dell'IA."

Michael Chan, CEO di Zand Bank — la prima banca digitale degli Emirati Arabi Uniti — ha dichiarato che l'anno scorso la banca ha avviato una collaborazione con Ant Digital Technologies della Cina per esplorare le applicazioni dell'IA nel settore finanziario. Ant ha recentemente lanciato un grande modello di ragionamento finanziario in grado di ridurre sensibilmente i costi di adozione dell'IA per le istituzioni finanziarie. Chan ha sottolineato che queste esperienze rappresentano un punto di riferimento strategico per l'espansione globale della tecnologia cinese.

La seconda sessione si è focalizzata sulle applicazioni concrete dell'IA, offrendo esempi tangibili di come questa tecnologia stia migliorando la vita delle persone.

La conversazione ha affrontato anche il tema centrale della "tecnologia per il bene comune", con i relatori che hanno approfondito il ruolo pionieristico di Shanghai nella governance dell'IA e il suo potenziale contributo all'elaborazione di normative globali grazie alla "esperienza cinese".

Zhu Guangxiang, product manager di Baidu Miaoda, ha sottolineato che l'IA non dovrebbe essere "un gioco per pochi", bensì "una festa tecnologica per tutti", poiché ogni settore può trasformare il proprio modello di business grazie all'intelligenza artificiale, aumentare l'efficienza produttiva e migliorare la qualità della vita.

I rappresentanti aziendali hanno anche condiviso come l'ecosistema innovativo in espansione di Shanghai, l'ambiente internazionale per gli affari e la forza lavoro qualificata stiano consentendo ai progetti di IA di passare dai concetti alle applicazioni reali.

Jeff Shi, presidente di SenseTime Asia-Pacifico, ha affermato che molte delle realizzazioni dell'azienda sono monumentali. "Il nostro viaggio decennale nell'IA ci ha fornito preziose intuizioni sulle sfide e sui benefici della sua adozione. Non vediamo l'ora di condividere queste esperienze con un numero crescente di clienti, sia in Cina che all'estero."

Zhu Bin, direttore globale delle vendite di ULS Robotics, ha raccontato l'evoluzione dell'azienda nel fertile ecosistema di Shanghai. Fondata nel 2003, è oggi un leader nello sviluppo di robot esoscheletrici.

"In quanto azienda hardware, siamo particolarmente grati ai nostri partner per l'offerta di modelli avanzati, potenza di calcolo e dati linguistici. Shanghai offre scenari applicativi ricchi e una filiera industriale completa, rappresentando un terreno fertile per l'innovazione nell'intelligenza artificiale," ha dichiarato Zhu.