Shanghai attrae sempre più investimenti: un motore economico di precisione
Durante la Invest in China · 2025 Shanghai City Investment Promotion Conference, tenutasi il 6 novembre, i maxi schermi della sala hanno raccontato con i numeri la vitalità economica e l’attrattiva della città.
Oggi Shanghai si conferma un punto di convergenza per le risorse globali: ospita 1.060 sedi regionali di multinazionali e 631 centri di R&S a capitale estero, con investimenti diretti esteri cumulati oltre i 370 miliardi di dollari.
Negli ultimi anni, la città ha introdotto otto cicli di riforme per un totale di quasi 1.200 misure di ottimizzazione del business environment. In 22 dei 59 indicatori valutati dalla Banca Mondiale sull’ambiente imprenditoriale, Shanghai ha raggiunto i migliori standard a livello mondiale.
Simone Trazzi, CEO per l’Asia-Pacifico e l’India del Gruppo UFI, ha ricordato:
«Shanghai è la sede del nostro quartier generale per l’Asia-Pacifico. Il primo ‘seme’ che abbiamo piantato qui nel 1996 è oggi diventato un autentico ‘albero dell’innovazione’ nel settore delle nuove energie».
Il gruppo, che conta 22 stabilimenti nel mondo, ne ha sette in Cina.
«Negli ultimi quattro anni il nostro fatturato è cresciuto del 55%. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza il sostegno della Cina», ha aggiunto Trazzi, descrivendo l’ambiente imprenditoriale di Shanghai come “un ingranaggio su misura”.
«Infrastrutture moderne e un’ampia disponibilità di talenti rendono la nostra strategia di ‘glocalizzazione’ ancora più rapida ed efficiente».
Søren Toft, CEO di Mediterranean Shipping Company (MSC), ha elogiato la solidità del polo marittimo di Shanghai. Con un traffico container che da anni guida le classifiche mondiali e con funzioni portuali in costante evoluzione, la città ha rafforzato la decisione del gruppo di ampliare la propria presenza.
Dall’ingresso nel mercato cinese all’apertura del grande terminal crocieristico nella metropoli, ogni passo dell’espansione di MSC è stato sostenuto dalla visione strategica della città.
«La pianificazione del governo per lo sviluppo del centro marittimo ha creato un contesto ideale per il settore. Condividiamo con Shanghai la stessa visione di crescita», ha affermato Toft, aggiungendo che l’azienda continuerà a potenziare gli investimenti per contribuire allo sviluppo del centro internazionale della navigazione, spingendo “a pieno ritmo” verso nuovi traguardi.
Toshinobu Umetsu, CEO di Shiseido China & Travel Retail, partecipa alla CIIE da sette anni, presentando ogni volta nuove linee di prodotti. Shanghai, ha spiegato, rappresenta per l’azienda la prima vetrina dell’innovazione nel settore beauty. Il suo ultimo marchio dedicato alla medicina estetica è stato sviluppato dal team cinese. «La magia di Shanghai sta nel fatto che sa coniugare perfettamente la conoscenza del mercato con la capacità di innovare», ha concluso.
Fonte: Shanghai Observer