Arbitrato del lavoro
Questa guida ti fornirà le conoscenze necessarie per affrontare una controversia lavorativa e ottenere una risoluzione equa.
Limite temporale
Il termine decorre dalla data in cui sei venuto a conoscenza della violazione dei tuoi diritti. Hai un anno di tempo per presentare domanda di arbitrato in caso di controversia lavorativa.
Dove presentare domanda di arbitrato del lavoro
Puoi rivolgerti al Comitato Municipale di Arbitrato per le Controversie Lavorative di Shanghai, in via Xixiang 188, Distretto di Putuo.
Orari di apertura: da lunedì a venerdì, 9:00–11:30 / 13:30–16:30
Telefono: 021-31012746
Documenti richiesti
- Copia del passaporto
- Copia del permesso di lavoro
- Copia del contratto di lavoro
- Informazioni sulla registrazione dell’azienda datrice di lavoro
- Prove a supporto delle tue rivendicazioni (ad esempio: buste paga, lettere di offerta, comunicazioni via email)
Nota: Ricorda di allegare anche la Domanda di Arbitrato del Lavoro.
Cosa preparare
- Dati del ricorrente e del convenuto: nome, indirizzo, numero di telefono, rappresentante legale
- Fatti relativi alla controversia lavorativa, inclusi i dettagli del tuo rapporto di lavoro e i motivi del contenzioso
- Indica chiaramente le tue richieste
Affrontare il processo senza intoppi
- Riceverai una chiamata dall’arbitro entro 2–4 settimane per eventuali discussioni di mediazione (facoltative).
- Se la mediazione fallisce, un’udienza ufficiale sarà programmata entro 2–3 settimane.
- Una decisione sull’Arbitrato del Lavoro sarà emessa entro 60 giorni.
- Insoddisfatto? Ciascuna delle parti può fare ricorso al tribunale entro 15 giorni.
Costi
La presentazione della domanda di arbitrato è gratuita. Se decidi di farti assistere da un avvocato, tieni presente che le tariffe possono variare.
Ricorso o rinuncia
- Ricorso: puoi presentare ricorso al tribunale entro i termini previsti se non sei soddisfatto dell’esito dell’arbitrato.
- Rinuncia: è possibile ritirare il caso o raggiungere un accordo durante la procedura.
In caso di dubbi
Consulta un avvocato, se necessario.
Ricorda, le spese legali non sono a carico del datore di lavoro, a meno che non vi sia un accordo reciproco.
Fonte: m.sh.bendibao.com