Acquistare una casa a Shanghai: cose da sapere
Se stai progettando una permanenza a lungo termine a Shanghai, potresti considerare l'acquisto di una casa. La procedura, però, non è semplice e richiede tempo, oltre a una buona conoscenza della normativa locale. Ecco una guida essenziale per aiutarti a orientarti tra requisiti, vincoli e opportunità.
Chi può acquistare un immobile a Shanghai
- Gli espatriati in possesso di un permesso di residenza permanente in Cina;
- Gli espatriati che lavorano a Shanghai da almeno un anno.
Requisiti aggiuntivi per gli acquirenti stranieri
- Avere un contratto di lavoro attivo (e un visto di lavoro valido);
- Non possedere altri immobili sul territorio cinese;
- Dimostrare almeno 12 mesi continuativi di versamenti previdenziali o fiscali in Cina;
- L'immobile acquistato deve essere destinato esclusivamente a uso residenziale (è vietato l’affitto o l’utilizzo commerciale);
- I cittadini non coniugati possono acquistare una sola unità abitativa.
Nota: chi è in possesso di un permesso di residenza permanente in Cina non è tenuto a presentare il contratto di lavoro, né la documentazione relativa al pagamento di imposte o contributi previdenziali. |
Come verificare l’idoneità all’acquisto
La verifica preliminare dei requisiti è consigliata una volta individuata la proprietà da acquistare. La documentazione viene solitamente trasmessa all’autorità locale per la gestione immobiliare tramite lo sviluppatore o l’agenzia immobiliare incaricata.
Per chiarimenti o assistenza sulle politiche vigenti, è disponibile la linea diretta dei servizi immobiliari di Shanghai al numero 021-962269.
Mutui e imposte: cosa sapere
Gli acquirenti stranieri possono richiedere un mutuo ipotecario, presentando un contratto notarile e la documentazione bancaria richiesta. È possibile scegliere tra prestiti in renminbi (RMB) o in valuta estera, tenendo conto del tasso di cambio e delle eventuali fluttuazioni.
Prima della registrazione dell'immobile, è obbligatorio versare le imposte previste (come l’imposta di registro), la cui entità varia in base alla tipologia della proprietà e alla normativa locale. Agenzie e uffici competenti forniscono assistenza per il calcolo e il pagamento delle imposte.
Registrazione immobiliare: passaggi fondamentali
Gli acquirenti stranieri devono generalmente ottenere un’approvazione da parte dell’ufficio immobiliare competente, che verifica la conformità dell’operazione alle normative sulla proprietà da parte di stranieri.
- In caso di immobili di nuova costruzione, è lo sviluppatore a gestire la procedura.
- Se si acquista una casa di seconda mano, l'acquirente deve fornire i documenti d’identità propri e del venditore, oltre al certificato di proprietà dell’immobile.
Per la registrazione ufficiale occorrono:
- Passaporto o permesso di soggiorno valido;
- Contratto di acquisto dell’immobile;
- Certificato di pagamento delle imposte;
- Modulo di richiesta firmato;
- Lettera di impegno all’acquisto;
- Altra documentazione richiesta.
Importante: tutti i documenti redatti in lingua straniera devono essere tradotti in cinese e notarizzati. Se la registrazione è affidata a un intermediario, è necessaria una delega formale con i documenti identificativi dell’acquirente e del delegato.
Nota finale: per affrontare il processo con maggiore sicurezza, è consigliabile affidarsi ad agenzie immobiliari internazionali, più esperte nella gestione delle pratiche legate all'acquisto di immobili da parte di stranieri. Un confronto diretto con l’autorità immobiliare locale può inoltre aiutare a chiarire eventuali dubbi sulle normative aggiornate. |
Fonti: Ufficio municipale per la gestione immobiliare di Shanghai, govt.chinadaily.com.cn, City News Service, VCG