Shanghai sta intensificando gli sforzi per rafforzare ulteriormente la sua "economia del debutto", grazie a nuove misure pilota per semplificare le ispezioni dei prodotti importati contrassegnati come "First in Shanghai" (Primo a Shanghai), annunciate congiuntamente dalla Commissione Municipale per il Commercio di Shanghai e dalla Dogana di Shanghai.

L'iniziativa include anche misure di sostegno a fiere ed esposizioni e incentivi finanziari, con l'obiettivo di ottimizzare l'ambiente per il lancio di nuovi prodotti.

Pioniera in Cina di un modello innovativo basato su "lista bianca + valutazione differenziata delle qualifiche", l'iniziativa mira ad accelerare e rendere più efficiente lo sdoganamento dei beni di consumo legati all'"economia del debutto".

Rispetto alle misure dell'anno scorso, quelle attuali coprono una gamma più ampia di categorie merceologiche, dai capi d'abbigliamento ai giocattoli, dalle stoviglie ai prodotti elettronici. Sono inclusi debutti mondiali di marchi internazionali, prodotti dei "primi flagship store" di brand di alta gamma in Cina, edizioni limitate e altri formati innovativi.

È stato inoltre introdotto un meccanismo flessibile di supervisione multilivello, che garantisce un'esperienza ispettiva fluida, senza danneggiare i prodotti né causare inutili perdite di tempo.

Per esposizioni o prodotti che non entrano nel circuito commerciale e per lotti inferiori alle 20 unità, viene applicato un approccio di "garanzia qualificata, rilascio rapido". Per i lotti superiori, è previsto il rilascio rapido previa presentazione di rapporti di prova da laboratori accreditati.

Viene anche istituita una lista bianca, basata su imprese e prodotti selezionati e raccomandati dai dipartimenti di regolamentazione commerciale. La Dogana di Shanghai, con il supporto tecnico del Centro di Valutazione e Ricerca sul Sistema di Qualità dei Prodotti, rafforza la responsabilità delle imprese in materia di qualità e sicurezza, perseguendo un equilibrio tra regolamentazione e semplificazione.

Dal lancio dell'iniziativa, il 23 aprile, 14 imprese multinazionali con 20 marchi di beni di consumo hanno presentato domanda per entrare nella lista bianca, coinvolgendo oltre 20.000 articoli al debutto globale o regionale.

Nel 2024, i porti di Shanghai hanno gestito l'importazione di oltre 500.000 lotti di prodotti, rappresentando una parte significativa del volume nazionale. Nel solo primo trimestre, il valore delle importazioni di beni di consumo, come abbigliamento e giocattoli, ha superato i 5 miliardi di yuan (circa 690 milioni di dollari).

Grazie all'attuazione delle nuove misure, l'efficienza media dello sdoganamento per singola spedizione dovrebbe aumentare di oltre l'80%, e per i prodotti con lunghi tempi di ispezione, come le stoviglie importate, il tempo di sdoganamento potrebbe ridursi fino a due settimane.