Shanghai punta a diventare un hub internazionale della gioielleria con un nuovo piano industriale

Shanghai ha recentemente varato un ambizioso piano d’azione per istituire una zona funzionale internazionale dedicata alla gioielleria nel distretto centrale di Huangpu. L’iniziativa, che si fonda sulle solide risorse della città e su una filiera ben strutturata nei settori dell’oro e dei preziosi, punta a consolidare il ruolo di Shanghai come centro globale della moda.
Il piano d’azione, di respiro ampio, presenta una roadmap composta da 10 misure strategiche valide fino al 31 marzo 2030, mirate a sostenere lo sviluppo della zona funzionale in ambiti quali il design e la personalizzazione di gioielli, l’esposizione e il commercio in regime di deposito doganale, l’innovazione industriale e i servizi professionali specializzati.
Tra gli obiettivi principali figura il rafforzamento delle piattaforme di esposizione e scambio in regime di deposito doganale per i gioielli di alta gamma, oltre alla creazione di canali dedicati al commercio dell’oro e dei preziosi di seconda mano. Il piano incoraggia inoltre il coinvolgimento degli operatori del settore nella definizione di standard nazionali e internazionali, al fine di promuovere qualità e innovazione.
Per sostenere l’innovazione creativa, Shanghai promuoverà la creazione di centri di ricerca e design a capitale estero, hub di design innovativo e infrastrutture per il design industriale all’interno della zona designata. Saranno inoltre favorite l’attrazione e l’insediamento di designer senior e artigiani specializzati, incentivandoli a fondare atelier e laboratori propri, in modo da rafforzare una cultura dell’eccellenza e della creatività.
Al fine di stimolare i consumi e incentivare la crescita, sono previsti incentivi una tantum per le imprese che apriranno flagship store, temporary shop o corner espositivi nella zona.
Shanghai invita le imprese, sia nazionali sia internazionali, a stabilire la propria sede centrale nella zona funzionale, offrendo misure di sostegno finanziario e agevolazioni operative per facilitare l’insediamento e lo sviluppo delle attività.
Il piano promuove anche lo sviluppo della cosiddetta debut economy, incoraggiando i protagonisti del settore a lanciare nuove collezioni attraverso sfilate, mostre ed eventi di presentazione organizzati all’interno della zona.
Riconoscendo le potenziali sinergie tra l’industria della gioielleria e il patrimonio culturale locale, Shanghai intende integrare il settore con risorse culturali come la Shanghai Fashion Week e il Festival del Turismo di Shanghai, al fine di sviluppare prodotti culturali co-branded che esprimano al meglio l’identità e la creatività locale.
Il piano d’azione evidenzia inoltre l’importanza della collaborazione tra imprese della gioielleria, scuole di design e centri di ricerca, per favorire la trasformazione dell’innovazione in risultati concreti e commercializzabili.
Infine, sono previste misure per il potenziamento dei servizi professionali: saranno aggiornati i centri di test e ispezione per rispondere agli standard internazionali e verranno introdotti servizi di supporto come aste, packaging su misura e logistica specializzata, in linea con le esigenze della filiera.