FAQ sui diritti del lavoro in Cina
Cosa posso fare se mi viene negato un impiego a causa dell’età, del genere o dell’orientamento sessuale?
La Legge sul lavoro della Repubblica Popolare Cinese vieta ogni forma di discriminazione lavorativa basata su etnia, razza, sesso o credo religioso.
Se ti viene negato un impiego per uno di questi motivi, puoi:
- segnalare il caso contattando la hotline 021-12333 del Dipartimento delle Risorse Umane e della Sicurezza Sociale di Shanghai;
- oppure valutare di intraprendere un’azione legale presso il tribunale competente.
Qual è l'età pensionabile in Cina? Posso ottenere un visto di lavoro se l'ho superata?
In linea generale, l’età pensionabile in Cina è:
- 60 anni per gli uomini,
- 55 anni per le donne impiegate in ufficio,
- 50 anni per le lavoratrici operaie.
Per i lavoratori stranieri:
- La possibilità di lavorare oltre questa soglia dipende dalla categoria professionale (Categoria A, B o C).
- Categoria B (Talenti professionali stranieri): il limite è 60 anni, ma può essere esteso in presenza di requisiti specifici.
- Categoria A (Talenti stranieri altamente qualificati): nessun limite di età previsto.
Qual è il salario minimo a Shanghai?
Anche i lavoratori stranieri hanno diritto a un salario non inferiore al minimo stabilito dalle autorità locali.
Dal 1° luglio 2023, lo standard minimo a Shanghai è:
- Salario mensile minimo: 2.690 yuan (circa 376 USD),
- Salario orario minimo: 24 yuan.
Fonte: Legge sul lavoro della Repubblica Popolare Cinese, Guide to Issues Regarding Foreigner's Work in Shanghai