Centro internazionale dello shipping

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Una vista del porto di Shanghai. [Foto: VCG]

Il percorso di Shanghai verso l'affermazione come hub globale per l’aviazione e la navigazione ha preso avvio negli anni ’90, con il sostegno strategico del Consiglio di Stato. Negli anni, questo obiettivo si è progressivamente consolidato fino a tradursi nell’ambizioso 14° Piano quinquennale per la costruzione del Centro internazionale della logistica marittima (2021–2025), che punta a trasformare la città, entro il 2025, in uno snodo marittimo di livello mondiale, con servizi efficienti, capacità innovativa, influenza globale e competitività.

Traguardi principali

Nel 2024, il porto di Shanghai ha movimentato 51,506 milioni di TEU (container da venti piedi), confermandosi per il 15º anno consecutivo il porto containerizzato più trafficato al mondo. Il 22 dicembre 2024, ha raggiunto un traguardo storico diventando il primo scalo portuale mondiale a superare la soglia dei 50 milioni di TEU annui.

Nello stesso anno, il volume delle merci e della posta aerea spediti dagli aeroporti cittadini è aumentato dell’11%, toccando quota 4,2 milioni di tonnellate, seconda prestazione mondiale. Il traffico passeggeri ha raggiunto i 125 milioni, classificandosi terzo a livello mondiale. Il 1º gennaio 2024, è salpata da Shanghai l’ Adora Magic City, la prima grande nave da crociera costruita in Cina, segnando un’importante pietra miliare per l’industria cantieristica nazionale.

Numerosi operatori marittimi, cinesi e internazionali, hanno stabilito il proprio quartier generale a Shanghai, rafforzando ulteriormente il ruolo della città come snodo mondiale nel settore logistico marittimo.

La città ha inoltre accelerato lo sviluppo di infrastrutture strategiche, tra cui l’area settentrionale dell’isola di Xiaoyangshan, la Shanghai East Railway Station e la quarta fase dell’Aeroporto internazionale di Pudong. È stata completata e avviata la prima fase di riqualificazione del terminal container del Porto di Luojing.

Shanghai Shipping Exchange

La Shanghai Shipping Exchange si è affermata come piattaforma di riferimento mondiale per il settore marittimo, svolgendo un ruolo cruciale nella circolazione dei dati sui noli, sulle tariffe di trasporto e sulle transazioni navali. I suoi indici, riconosciuti a livello mondiale, sono diventati parametri indispensabili per analizzare le dinamiche del mercato dei trasporti marittimi a livello internazionale.

Nel 2023, è stato lanciato il primo strumento finanziario cinese basato sugli indici di nolo, segnando un’evoluzione fondamentale nel mercato dei derivati legati alla logistica marittima e ampliando l’offerta di strumenti di gestione del rischio disponibili per gli operatori.

Visione e direzione futura

La visione di Shanghai come hub internazionale per la logistica aerea e marittima prende forma già nel 1996.

Nel 1996, il Consiglio di Stato ha approvato ufficialmente la strategia, fondata sul porto d'acqua profonda di Shanghai e supportata dai porti delle province limitrofe di Zhejiang e Jiangsu. Il Consiglio ha ribadito tale obiettivo in due occasioni successive, nel maggio 2001 e nell’aprile 2009.

Nel luglio 2021, con la pubblicazione del 14° Piano Quinquennale (2021–2025), Shanghai ha rilanciato il proprio impegno per posizionarsi come Centro internazionale di logistica di nuova generazione, focalizzato su servizi avanzati, influenza globale, innovazione tecnologica e competitività sistemica.

La città ambisce a costruire un ecosistema portuale intelligente, interconnesso, ad alta efficienza, digitalizzato e rispettoso dell’ambiente, capace di risponde alle nuove sfide della logistica globale.

 

Aggiornato al 25 febbraio 2025

Fonti: Rapporto sul lavoro del Governo municipale di Shanghai, 2024 Shanghai Basic Facts