Shanghai lancia misure per incentivare gli investimenti nelle PMI
Shanghai ha introdotto un nuovo pacchetto di misure volto a rafforzare il supporto finanziario agli investimenti per le piccole e medie imprese (PMI), con l'obiettivo di promuovere uno sviluppo di alta qualità. Così hanno dichiarato giovedì scorso gli amministratori locali.
Come ha affermato Tao Changsheng, vicedirettore dell’Ufficio municipale di regolamentazione finaziaria, durante una conferenza stampa, il pacchetto comprende nove iniziative chiave che si concentrano sugli ostacoli che limitano l'accesso delle PMI ai finanziamenti.
Tao ha spiegato che le misure mirano principalmente a implementare efficacemente le politiche già esistenti, potenziare le nuove misure di supporto e migliorare il coordinamento tra domanda e offerta di finanziamenti.
In particolare, quattro delle iniziative sono orientate a dare piena attuazione alle politiche lanciate dalle autorità centrali, finalizzate a promuovere una crescita economica di alta qualità attraverso canali finanziari.
Tra queste, spicca l'estensione delle politiche di rinnovo dei prestiti senza rimborso del capitale a tutte le piccole e micro imprese, con l'obiettivo per Shanghai di raggiungere nel 2024 oltre 1 trilione di yuan (circa 140,45 miliardi di dollari) in rinnovi di prestiti senza rimborso del capitale.
Altre politiche guideranno le istituzioni finanziarie a sfruttare appieno strumenti come rifinanziamenti, risconti, prestiti per l'innovazione e prestiti inclusivi, indirizzando così un maggiore flusso di credito verso le PMI. In aggiunta, sarà istituito un meccanismo di coordinamento per fornire direttamente agli istituti bancari elenchi di PMI con specifiche esigenze di finanziamento. Gruppi di lavoro visiteranno le imprese per raccogliere le richieste di finanziamento.
Un ulteriore miglioramento consiste in un meccanismo di esenzione dai doveri per i prestiti inclusivi, progettato per incentivare le banche ad aumentare le estensioni di credito e ad accelerare le approvazioni dei prestiti.
Proseguendo, Tao ha affermato che altre tre iniziative del pacchetto prevedono il potenziamento delle politiche di supporto a livello municipale e dell'impiego di fondi fiscali come leva per sostenere le PMI.
Il fondo di garanzia per il finanziamento delle PMI di Shanghai sarà ampliato a 120 miliardi di yuan nel 2024. Inoltre, una riserva di 5 miliardi di yuan sarà destinata a un piano di garanzia per l'innovazione scientifica e tecnologica.
Parallelamente, un nuovo ciclo di politiche di incentivazione per i prestiti alle PMI prevede l'assegnazione di 1 miliardo di yuan nel periodo 2024-2025, abbattendo le soglie di compensazione per i prestiti in sofferenza nei settori chiave come la tecnologia, aumentando nel contempo i tassi di compensazione al 55%.
I sussidi fiscali sugli interessi, invece, saranno ottimizzati per migliorare l'inclusività delle politiche di sostegno e ridurre i costi complessivi di finanziamento per le imprese.
Infine, le ultime due iniziative vertono sulla creazione di piattaforme informative integrate e meccanismi di servizio per facilitare il finanziamento delle PMI.
Entro il 2026, Shanghai punta a realizzare un nuovo sistema di servizi finanziari inclusivi basato su informazioni creditizie. Questo permetterà un migliore abbinamento tra aziende e fonti di finanziamento, sfruttando l'integrazione dei dati e l'innovazione dei prodotti.
Inoltre, entro la fine del 2024, sarà istituito un sistema di servizi finanziari che coprirà tutti i 16 distretti di Shanghai e i principali parchi industriali, per offrire servizi finanziari e politiche integrate in un’unica sede.