40 leader delle maggiori aziende mondiali a Shanghai: L’IBLAC testimonia la fiducia delle multinazionali nel mercato cinese

italian.shanghai.gov.cn| 2025-10-11

La 37ª edizione dell’International Business Leaders’ Advisory Council for the Mayor of Shanghai (IBLAC) si terrà il 12 ottobre.

Il consiglio attualmente conta 46 membri, che includono 24 aziende della Fortune Global 500 e 7 del Forbes Global 2000, per un valore di borsa complessivo superiore ai 3.500 miliardi di dollari. Queste imprese generano ogni anno per Shanghai un gettito fiscale di oltre 35 miliardi di yuan. I membri provengono da 15 Paesi, rappresentando sia economie mature come Stati Uniti, Germania, Francia e Regno Unito, sia mercati emergenti come Thailandia, Singapore e Corea del Sud.

I settori rappresentati si sono evoluti dalla manifattura tradizionale verso i semiconduttori, la biomedicina, l’energia verde e la fintech, specchio della transizione di Shanghai da polo industriale e commerciale tradizionale a centro internazionale per l’innovazione. Quaranta membri hanno già confermato la presenza all’incontro di quest’anno.

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La 35ª riunione dell’IBLAC, 15 ottobre 2023. [Foto di Wang Xiang/Xinhua News]

“Shanghai ha sempre mostrato un’aperta all’ascolto di diverse prospettive e alla promozione di una cooperazione inclusiva”, ha dichiarato Severin Schwan, presidente del Consiglio di amministrazione del gruppo Roche e presidente dell’IBLAC.

Roche, insediata a Pudong dal 1994, ha progressivamente espanso le sue operazioni in Cina e quest’anno ha annunciato un investimento di 2,04 miliardi di yuan per costruire un nuovo sito produttivo a Shanghai. Dallo scorso incontro, 13 membri dell’IBLAC hanno annunciato nuovi investimenti in città per oltre 30 miliardi di yuan. “L’impegno costante di Shanghai per l’innovazione - ha aggiunto Schwan, recentemente nominato Cittadino Ornorario - è la garanzia della sua futura prosperità”.

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Imprenditori internazionali in visita all’Ala Est del Museo di Shanghai. [Foto di Zhang Chi/Jiefang Daily]

L’edizione di quest’anno introduce una struttura ottimizzata, articolata in quattro sessioni tematiche: Empowerment tecnologico, Vantaggi strategici, Apertura e cooperazione, Pratiche verdi.

Dirigenti di multinazionali come ABB e Abbott condivideranno le loro raccomandazioni su temi di primo piano, dall’intelligenza artificiale alla manifattura intelligente, dalla transizione ecologica all’innovazione medica.

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La 35ª riunione dell’IBLAC, 15 ottobre 2023. [Foto di Wang Xiang/Xinhua News]

In oltre trent’anni, l’IBLAC è passato da un modello in cui “Shanghai impara dal mondo” a una finestra attraverso cui “il mondo comprende la Cina”. Molti dirigenti sottolineano come la transizione ecologica, la digitalizzazione e la gestione urbana di Shanghai siano ormai dei modelli di riferimento a livello internazionale. L’IBLAC si sta affermato come una piattaforma internazionale per la governance delle città e la collaborazione tra imprese.

Come ha affermato Jean-Pascal Tricoire, presidente di Schneider Electric e vicepresidente dell’IBLAC: “Shanghai non ospita solo centri di ricerca e sviluppo cruciali per le aziende di tutto il mondo, ma è anche una solida base di approvvigionamento che include fabbriche di riferimento, oltre a rappresentare un modello concreto di transizione verde e digitale per le imprese stesse”. Tricoire ha espresso viva anticipazione per il prossimo incontro, un’occasione per tradurre riflessioni strategiche insieme a vecchi e nuovi amici su innovazione e sostenibilità nell’era dell’IA in una spinta concreta per lo sviluppo futuro.

 

Fonti: Jiefang Daily, Xinhua News