Dal 16 al 18 luglio, presso il Nuovo Centro Espositivo Internazionale di Shanghai, si è svolta la Fiera Internazionale 2025 dedicata ad abiti da sposa, make-up e accessori moda. L'evento ha riunito oltre 200 marchi provenienti da 14 Paesi e regioni, con oltre 2.000 nuove creazioni originali nei settori dell'abbigliamento nuziale, del trucco professionale e degli accessori moda.

In questa edizione, i brand dei designer cinesi hanno attirato particolare attenzione. Marchi locali come WANGFENG BRIDAL, LAFINE, ST.WHITE, VIO WANG, DE GARBO e Xiù Qípáo hanno presentato le loro ultime collezioni. Le creazioni combinano elementi estetici orientali — come ricami tradizionali, motivi cinesi e tonalità retrò — con tagli moderni e tessuti innovativi, esplorando nuove vie di fusione tra gusto tradizionale e sensibilità contemporanea.

Per quanto riguarda gli espositori internazionali, la fiera ha registrato una partecipazione senza precedenti. Il marchio ucraino Lietta ha fatto il suo debutto nel mercato cinese. Il gruppo spagnolo Pronovias ha esposto con vari brand del suo portafoglio, tra cui Pronovias e Vera Wang for Pronovias. Presenti anche nomi noti come Casablanca Bridal (Stati Uniti), Ricca Sposa (Italia), Vanilla Milla (Corea del Sud), Amelie (Germania) e Didem Kinail (Turchia).

Oltre alla sezione principale dedicata agli abiti da sposa, la fiera ha ospitato un'area speciale per il make-up e gli accessori moda, dove numerosi truccatori e designer di accessori hanno mostrato dal vivo le proprie tecniche e creazioni.

Durante la manifestazione si sono svolti due eventi collaterali di rilievo. Dal 15 al 17 luglio, nel padiglione E5, si è tenuta la Sfilata di Presentazione delle Novità Sposa 2025, con scenografie immersive e giochi di luce a esaltare le collezioni autunno/inverno 2025 di brand nazionali e internazionali. Il 17 e 18 luglio, sempre nel padiglione E5, si è svolta la Competizione 2025 dei Migliori Make-up Artist Cinesi dell'Asia-Pacifico, co-organizzata dal comitato fieristico insieme a enti del settore wedding dell'area Asia-Pacifico. La gara ha visto confrontarsi make-up artist indipendenti, influencer del settore e studenti di scuole specializzate, con l'obiettivo di favorire lo scambio professionale e promuovere nuovi talenti.

Fonte: Shanghai Observer