La versione sarda di "Macbettu" approda a Shanghai

Dal 6 all'8 giugno, il Macbettu di Sardegna Teatro sarà rappresentato allo Shang Theatre (5º piano del centro commerciale Metro City, n. 1111 di via Zhaojiabang, distretto di Xuhui). Diretta da Alessandro Serra, fondatore della compagnia Teatropersona, l'opera si distingue per un cast interamente maschile e per l'uso della lingua sarda, dando vita a una reinterpretazione primitiva e potente del dramma shakespeariano.
Il regista Serra colloca la storia di Macbeth nel contesto culturale della sua terra natale, traendo ispirazione dagli antichi carnevali della regione della Barbagia, in Sardegna. In scena, corna bovine, oggetti in sughero e percussioni tradizionali creano un'atmosfera misteriosa. Gli attori ricostruiscono i quadri narrativi attraverso un linguaggio corporeo rituale, accompagnato da luci minimaliste e polvere sul palco, trasformando lo spirito shakespeariano in un'epopea visiva che trascende la lingua.
Lo spettacolo interamente al maschile richiama la tradizione del teatro elisabettiano e riprende l'antico costume sardo che vietava alle donne di salire sul palco. Nell'interpretazione di Lady Macbeth, l'attore mantiene la barba, esplorando il conflitto tra identità e immagine per riflettere sulle dinamiche di genere e potere.
Il protagonista Leonardo Capuano, con i suoi 194 cm di altezza, domina visivamente la scena. "In Sardegna, dove la statura media è piuttosto bassa, una simile presenza fisica è già di per sé una dichiarazione", ha affermato Serra.
Dalla sua prima rappresentazione nel 2017, Macbettu è stato portato in scena quasi 200 volte in tutto il mondo.
La Tribune ha commentato: "Questo è al tempo stesso teatro e rito; pittura e musica; fa rinascere la tragedia shakespeariana nella storia vivente."
Avviso al pubblico: una volta iniziato lo spettacolo non sarà più consentito l'ingresso ai ritardatari. Si prega di arrivare con anticipo per immergersi completamente in questa tragedia primitiva di 90 minuti senza interruzioni.