Una celebrazione della diversità culturale si è svolta il 18 luglio presso la Scuola Superiore Datong di Shanghai, nell'ambito della 19ª edizione del "Shanghai International Youth Interactive Friendship Camp", inaugurato il 16 luglio e in programma fino al 25 luglio.

Rappresentando 20 Paesi tra cui Australia, Burkina Faso, Cina, Colombia, Nepal, Nuova Zelanda, Tunisia, Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti, un totale di 125 adolescenti si è riunito per condividere le tradizioni e i costumi unici dei rispettivi Paesi durante la mini Expo mondiale organizzata nella palestra della scuola.

I giovani ambasciatori hanno allestito stand tematici con oggetti tradizionali, installazioni interattive e performance coinvolgenti, esprimendo il proprio patrimonio culturale attraverso canti, danze e presentazioni creative. Vestiti con abiti tradizionali colorati, hanno mostrato grande entusiasmo nel promuovere le proprie culture a un pubblico attento e partecipe.

Anche gli studenti cinesi delle famiglie ospitanti hanno partecipato attivamente, unendosi ai coetanei internazionali tra sorrisi e assaggi gastronomici, rafforzando il senso di unità e amicizia all'interno del gruppo multiculturale.

"È incredibile", ha commentato Ashton Bedoya, partecipante australiano. "Siamo a Shanghai, dall'altra parte del mondo rispetto a casa nostra, ma ci sono qui 20 Paesi riuniti insieme... Sembra un'esperienza che capita una sola volta nella vita."

L'organizzatore dell'Expo ha sottolineato l'importanza dell'evento come momento centrale del campo, offrendo una piattaforma preziosa per favorire l'apprendimento reciproco e la comprensione interculturale tra i giovani.

Istituito nel 2005, il campo è promosso dall'"Associazione del Popolo di Shanghai per l'Amicizia con i Paesi Stranieri" e dalla "Federazione della Gioventù di Shanghai". Nei prossimi giorni, i giovani partecipanti proseguiranno l'esplorazione di diverse città cinesi, assaporeranno piatti tradizionali e parteciperanno a una varietà di attività culturali, arricchendo ulteriormente la loro esperienza di scambio.