Quest’anno ricorre il 50° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Cina e Unione Europea. La mattina del 20 novembre, sulle note dei tamburi di Jiangzhou Dagu — Patrimonio culturale immateriale nazionale — e sui passi ritmici della danza irlandese, ha preso il via a Fuxing Island, nel distretto di Yangpu, il Carnevale Culturale Cina-Europa Another Encounter. La kermesse, che propone performance artistiche, mercatini, laboratori interattivi e altre iniziative, si propone come un ponte per il dialogo e lo scambio culturale tra le due sponde dell’Euroasia, mostrando i traguardi raggiunti da Yangpu in termini di apertura internazionale e cooperazione culturale. Durante l’evento è stato anche presentato la “Community per la Cultura e il Turismo di Yangpu”, una piattaforma di collaborazione lanciata congiuntamente da numerose istituzioni culturali municipali e distrettuali.

La giornata inaugurale si è aperta con uno spettacolo che ha messo in scena un affascinante dialogo tra Oriente e Occidente. L’energia ipnotica dei tamburi di Jiangzhou e la potenza della danza irlandese hanno incantato il pubblico, scaldando subito l’atmosfera. A seguire, le soavi melodie di “Notte di Primavera sul fiume fiorito” (Chun Jiang Hua Yue Ye) e del Danubio blu hanno dato vita a un duetto ideale, un’armonia che ha simbolicamente unito le sponde del fiume Huangpu.

La scena ha poi visto l’incontro tra le acrobazie dell’Opera di Pechino con “Mu Guiying prende il comando” e le movenze appassionate del brano musicale España cañí; il celebre tenore Nicholas Shamov ha deliziato il pubblico con la sua potente interpretazione del classico napoletano ’O sole mio, trasmettendo tutta l’eleganza e il romanticismo dell’opera lirica occidentale.

Il gruppo cinese specializzato nella ricostruzione di abiti tradizionali, già acclamato in una performance alla sede dell’ONU, ha presentato la sfilata “Monti e fiumi nei sogni”, mentre l'allestimento dei racconti di Hoffmann, ispirato alla storia dello Schiaccianoci, ha creato insieme ad essa un vero e proprio viaggio visivo tra l’eleganza orientale e l’immaginario fiabesco occidentale.

Anche il mercatino tematico accanto al palco ha richiamato una folla di visitatori. Cinquanta bancarelle, suddivise in quattro aree tematiche — alimentazione sana, intrattenimento per famiglie, artigianato creativo e stile di vita cinese — hanno offerto un vivace spaccato della vita quotidiana in Cina e in Europa. Passeggiando tra gli stand, i visitatori hanno assaggiato specialità gastronomiche, si sono rilassati con sessioni di yoga all’aperto o si sono cimentati in laboratori di aromaterapia e ceramica. Nell’area dedicata allo stile di vita cinese, molti hanno mostrato interesse per i consigli sul benessere secondo la medicina tradizionale cinese.

L’evento si è articolato attorno a tre macro-temi — “Educazione all’arte”, “Divertimento per bambini” e “Stile di vita contemporaneo” — per offrire una panoramica sulle culture e le tradizioni dei paesi europei. Il pubblico ha così potuto assistere al dialogo sonoro tra musiche europee e melodie tradizionali cinesi, riflettere sulla filosofia orientale partecipando a una lezione di Tai Chi, oppure assaporare l’eleganza dello stile di vita europeo in un incontro di degustazione vini.

Questa ricca serie di attività ha offerto ai cittadini una finestra sulle diverse culture del mondo, integrando lo scambio culturale tra Cina ed Europa nella vita di tutti i giorni, tra esperienze dirette e momenti di piacevole condivisione.

Fonte: Shanghai Observer